Premio artistico internazionale Talento Leonardiano
Si è svolta il 6 febbraio presso la Sala Baldini a Roma l’inaugurazione della mostra del Premio Artistico Internazionale Talento Leonardiano, alla presenza del consigliere capitolino Mariano Angelucci, Presidente della Commissione XII Turismo, Moda e Relazioni Internazionali di Roma Capitale e Consigliere metropolitano, che ha tagliato il nastro inaugurale.
L’iniziativa, promossa dall’Associazione Vinci Cultura in collaborazione con la piattaforma cinese Tu Hua Bao, è patrocinata da Roma Capitale, dalla Città Metropolitana di Roma, dal Comune di Tivoli e dal Comune di Vinci, terra di Leonardo.
L’esposizione ha visto protagonisti gli studenti e i docenti del Liceo Artistico Enzo Caravillani, del Liceo Artistico Enzo Rossi e del Liceo Artistico Publio Elio Adriano di Tivoli che hanno esposto le 34 opere realizzate insieme alle 57 opere degli studenti cinesi.
Il Premio Artistico Internazionale Talento Leonardiano, ispirato alla figura di Leonardo da Vinci e al tema “Natura e Futuro”, ha coinvolto circa 80 studenti italiani e oltre 10.000 studenti cinesi provenienti dalle scuole d’arte della provincia del Guangdong.
Mariano Angelucci, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza del legame culturale tra Italia e Cina e il ruolo di Roma come capitale della cultura e dell’arte:
“Sono particolarmente felice di vedere i frutti della collaborazione tra le scuole italiane e cinesi, un segno tangibile di come l’arte possa diventare ponte tra diverse culture. Roma, come capitale culturale, si conferma punto di incontro e di scambio tra tradizioni artistiche diverse, un luogo ideale per celebrare la bellezza della nostra diversità. E proprio su questo, il legame culturale tra Italia e Cina è sempre più forte, e gli scambi internazionali sono fondamentali per far crescere le nuove generazioni.
A tutti i giovani artisti coinvolti, auguro un percorso ricco di soddisfazioni, crescita e nuove ispirazioni attraverso l’arte e la creatività.”
Anche Alessandro Petrini, Vicepresidente di Vinci Cultura, ha espresso grande soddisfazione per il successo dell’iniziativa:
“Questa inaugurazione è un momento speciale, che segue la mostra di Tivoli e anticipa il Concerto di Premiazione e la mostra nel Comune di Vinci. Sono particolarmente felice di aver visto gruppi di giovani artisti, in due parti del mondo così distanti tra loro, lavorare per tre mesi su un tema comune: ‘Natura e Futuro’. Le opere realizzate dai ragazzi sono il frutto di una riflessione profonda su come arte e creatività possano contribuire a un futuro in cui la natura sia più integrata al progresso. È un messaggio delle giovani generazioni per sensibilizzare a un mondo più sostenibile, e riteniamo che questo tema sia quanto mai attuale.
Avremo il piacere di accompagnare i vincitori del concorso in Cina, un’esperienza che arricchirà ulteriormente il loro percorso artistico. Siamo certi che questo progetto rappresenti solo l’inizio di un lungo cammino, che vedrà protagonisti sempre più studenti, scuole e istituzioni, rafforzando il legame culturale tra Italia e Cina.”
Gli eventi proseguiranno con una nuova esposizione presso il Comune di Vinci la prossima settimana e, soprattutto, con il concerto di premiazione di domani (venerdì 7 febbraio, alle ore 18) presso l’Aula Consiliare di Palazzo Valentini, durante il quale verranno premiate le tre opere vincitrici dei licei partecipanti. Gli studenti selezionati avranno l’opportunità di vivere un’esperienza unica: un viaggio di una settimana in Cina, organizzato da Vinci Cultura, per approfondire il legame artistico tra Italia e Cina e confrontarsi con giovani talenti cinesi.
L’iniziativa si inserisce all’interno di un programma di scambi artistici e culturali tra Italia e Cina, con l’obiettivo di favorire il dialogo tra giovani talenti e promuovere la collaborazione tra istituzioni educative e artistiche dei due Paesi.
Opera Vincitrice:
NELL'INFINITA NATURA…DIREZIONE FUTURO di GUERRIERI GIULIA
(La natura, ci accoglie, avvolge, abbraccia…nella corteccia incisa di terra, di cielo, di anima, vivono i simboli della coscienza e della conoscenza per migliorarsi e superare le avversità nell'infinita storia dei nuovi inizi…vivere il presente nel sogno del futuro).
Docente referente MACCARONE MARIA
_ Ecco le altre opere che sono state esposte:
Design della Moda , si ringraziano i professori M. Mucciante e M. Castagna
studenti: BIANCAFARINA ANGELO (descrizione opera: L’abito nasce dall’incontro tra il mare e l’inquinamento plastico, simbolo di un futuro che deve confrontarsi con il degrado ecologico. Le linee fluide e i colori del mare si mescolano con elementi di plastica riciclata, creando una struttura che richiama il contrasto tra la bellezza della natura e la devastazione causata dall’uomo. Ogni piega e dettaglio riflette l’urgenza di un cambiamento, invitando a riflettere sulle connessioni tra ciò che siamo e ciò che lasceremo. Un omaggio alla natura e un appello a un futuro più consapevole e rispettoso dell’ambiente).
RED GABIEL DELA REA BATHAN (descrizione opera: L'abito si ispira alle radici, simbolo di resilienza e connessione, intrecciando elementi naturali con linee futuristiche. Le fibre sembrano crescere,intrecciandosi come le esperienze che ci hanno plasmato durante il periodo del COVID. La struttura incerta e fluida richiama l'incognita del futuro, un futuro che ci ha messo alla prova ma che, come la natura, ha saputo adattarsi e rigenerarsi. Ogni dettaglio dell'abito è un tributo alla forza che si trova nell'ignoto e alla bellezza che emerge dalla difficoltà. Un inno alla speranza, alla trasformazione e alla continua evoluzione).
VICINANZA BEATRICE (descrizione opera: L'abito è un tributo alla rinascita e alla metamorfosi, esprimendo la forza di trasformarsi nonostante le incertezze del futuro. Le linee morbide si evolvono in forme più strutturate, simboleggiando il passaggio dal caos alla ricostruzione. Tessuti leggeri e trasparenti si alternano a materiali più solidi, a rappresentare il delicato equilibrio tra speranza e sfida. L’incognita del futuro è racchiusa in ogni piega, che evolve e cambia con il movimento, suggerendo che la bellezza della rinascita risiede anche nell’incertezza di ciò che verrà. Un abito che celebra la continua evoluzione della vita).
Discipline Pittoriche e Plastiche
Le carte da gioco Nature Defenders, realizzate dagli alunni delle classi 2C e 2E del Liceo Artistico “A. Caravillani” sono ispirate alle famose carte Pokemon.
Questi “personaggi fantastici”, a causa dei cambiamenti climatici, si sono evoluti ed hanno acquisito dei super poteri in grado di difendere e salvaguardare la natura e l’ambiente circostante. Docenti referenti Simona De Caro e Federico Saladino
DIPENDENZA DALLA TECNOLOGIA opera di GASPARI GRETA, Docente referente Maria Teresa Papotti;
ALLA RICERCA DISPERATA DI UN FUTURO (“UNA CATASTROFE PSICOCOSMICA CI SCAGLIA CONTRO LE MURA DEL TEMPO” Un forte vento spinge grandi blocchi di terra e ghiaccio galleggianti imprigionando i Terrestri nei grovigli dell’invisibile rete … Su una piccola zattera esseri umani navigano sopportando un tremendo gelido inverno alla ricerca disperata di un futuro…) opera delle studentesse: PERSICHETTINI SARA, POGGETTI ARIANNA, docenti referenti Maccarrone e Magnaneschi;
VIAGGIO DEI COLORI TRA TEXTURE E ELEMENTI FIGURATIVI (Attraverso gli elementi del linguaggio visivo, il colore, i ragazzi hanno rappresentato un pannello con le tecniche pittoriche le tempere. Determinante è stata la ricerca e la rielaborazione degli elementi naturali, le texture, con l'analisi e la compenetrazione di due volti; tali volti, maschile e femminile sono rappresentati di profilo attraverso lo studio della contrapposizione figura/sfondo) opera degli studenti di seconda, con referente la Docente Patti Roberta;
SOGNI AL CIELO opera di BARBIERI AURORA KAROLE (Madre natura della luce e del fuoco accoglie e culla i nostri più profondi desideri liberandoli nell'aria verso le nubi nella certezza che tutto si avveri.) docente referente M. Maccarone.
Grafica:
calendario grafico opera di SABINA SCIALANGA, titolo opera VITA E MORTE, BELLEZZA E VIOLENZA (L’albero simboleggia la forza e la rinascita, questo è il focus del mio calendario 2025; l’albero non è il solo protagonista del mio progetto grafico, assieme ad esso c’è un serpente che con il suo corpo sinuoso ed elegante abbraccia sia il tronco ed anche un lungo ramo che ci conduce nella narrazione dei giorni e dei mesi. Il serpente rappresenta saggezza che assieme all’albero costituiscono una nuova simbologia di vita che mira con forza a rigenerarsi in questo mondo particolarmente grigio e spento. Nella narrazione delle mensilità giungiamo nell’ultima pagina dove il tronco termina drasticamente e il serpente rialza il suo muso alla vista dell’incognita del futuro. Il colore portante della mia progettazione è il verde che va ad enfatizzare quella viva e poetica della citazione “verde, speranza mai si perde”; potrà essere ingenua come scelta, ma essa racchiude il significato di vita del domani).
calendario grafico opera di SABER GAIA titolo opera Il FUTURO DELLA NATURA (Quest’anno è l'anno del serpente, ed ho deciso di omaggiarlo nella copertina del mio calendario, si narra che le persone nate in questa annualità siano spesso note per la loro saggezza e intuizione; inoltre esse stanno lontani dalle superficialità ed esplorano l'essenza delle cose. Il mio progetto si focalizza nell’augurandoci che le prossime generazioni siano più sagge e attente a ciò che abbiamo di più prezioso, nonché la vita del nostro caro pianeta terra. Essendo particolarmente positiva ho deciso di partire da un focus molto importante sperare in un futuro migliore. Credo che nel futuro l’uomo non distruggerà la natura come sta avvenendo oggi, esso si renderà conto che deve intervenire e riparare ai suoi errori concretamente, utilizzando la sua intelligenza nel trovare soluzioni. Mantenendo questa ideologia, ho pianificato le pagine del calendario che contenesse delle illustrazioni che mostrano idee(invenzioni tecnologiche) non ancora realizzate ed altre realizzate che potrebbero salvare la natura che oggi stiamo distruggendo senza un valido motivo. Il mio focus si è concentrato anche sul linguaggio delle illustrazioni bidimensionali semplici e libere da ogni artificio di effetti speciali superflui, la color palette è semplice e giocosa così da attirare l’attenzione sul messaggio importante, il futuro della natura).
calendario grafico opera di SILVIA GUERCINI Titlo opera: Natura & Tecnologia
(Le protagoniste del mio progetto sono state le koi. In alto a sinistra troviamo la Koi comune, caratterizzata dal corpo bianco e chiazze rosse, mentre in basso a destra troviamo la koi robotizzata che chiude la presentazione grafica del mio calendario. Il colore di sfondo vuol omaggiare i documenti antichi, che, in un certo qual modo vogliono donare delle buone pratiche all’uomo del presente così da preservare il mondo in cui viviamo, cercando di vivere in armonia con la tecnologia, poiché essa non può sostituire né la natura e né l’uomo, essa è solo un surplus; l’ipotetico tocco delle Koi qui presenti porti fortuna a questo anno e doni coraggio all’uomo).
calendario grafico opera di MARCO RUFO D'AMATO titolo opera: “DON’T LET THEM DISAPPEAR” (Il mio focus si è soffermato sulla forza poetica e forza comunicativa che possiede uno sguardo, non dell’uomo ma bensì lo sguardo dei 12 mammiferi ad alto rischio di estinzione. Elaborando così un progetto grafico su di un dettaglio importante, guardare in faccia alla realtà in ogni mese dell’anno con il semplice e convenzionale calendario. Gli elementi fotografici degli sguardi pian piano si disperdono, così da creare un filo conduttore con lo slogan. Credo che sia particolarmente forte e ben comunicativo utilizzare questo strumento (come il calendario) perché ci aiuta a comprendere che con i giorni che passano, possiamo far qualcosa, salvare ciò che madre natura ci ha donato, oppure concentrarsi sulla calendarizzazione degli impegni di noi stessi).